venerdì 1 aprile 2011

Mirror, mirror (by Nancy Butcher)

Mirror, mirror di Nancy Butcher

Lingua: inglese
Anno: 2006
Editore: Usborne [link]
Pagine: 208
Prezzo: £ 5.99 (€ 8,70)

Trama:
Per la regina Veda essere la più bella del reame non è solo motivo di vanto ed orgoglio, ma è un problema più viscerale: così è e così deve sempre rimanere. Per questo motivo la sua decisione di offrire alle ragazze del regno il nettare della bellezza, insospettisce la figlia Ana, che da diversi anni ormai deve "camuffare" il proprio aspetto nella speranza di preservare l'affetto della madre.

Il romanzo è distribuito in Italia dalla Penguin Italia. L'ho scovato tra i libri della biblioteca. La copertina rosa non poteva non attirarmi =^:^=
Preso in mano ho pensato "Sembra lo specchio della regina di Biancaneve" ed effettivamente, una volta letta la trama sul retro del volume, ho scoperto che nella storia riecheggia qualche riferimento alla fiaba che tutti ben conosciamo (o forse conosciamo solo la versione romanzata della Disney? =P Ammetto di essere tra quelli che non hanno mai letto le altre versioni). Anyway, l'ho preso in prestito e ora sono in piena fase lettura =)

Cercando un'immagine della copertina (per allegarla al post) ho scoperto l'esistenza di un altro "Mirror, mirror" scritto da Gregory Maguire ed edito in Italia dalla Casini [link], inutile dire che adesso voglio leggere anche la sua versione dal momento che i commenti trovati sia sull'autore (in generale) che sul libro (in particolare) sono stati mediamente molto positivi =P ma questo è un altro paio di maniche.

Tornando al "nostro" Mirror, mirror devo dire che l'ho preso senza tante aspettative (non che nella lettura me ne siano sorte), con la sola speranza di dare una boccata di respiro ai miei anni di studio della lingua inglese (via ragnatele, sciò sciò!).
Tra i pregi posso tranquillamente dire che pur essendo scritto in una lingua in cui non sono solita leggere l'ho trovato molto scorrevole. Con questo ovviamente non voglio dire che conoscevo tutti i vocaboli, anzi! Molti li ho dovuti cercare nel dizionario... E' un testo piacevole, non impegnativo, che aiuta a rinfrescare un po' di inglese a una come me che non tocca più questa lingua da tempo.
Non è consigliato alle persone ultra-critiche. Essendo un libro per bambini (non siamo nemmeno ai livelli dei "ragazzi") la trama è giustamente improntata su uno stampo molto soft, pertanto può risultare banale, addirittura noiosa.
Però per chi apprezza sempre una favola o una fiaba ben raccontata può risultare un intrattenimento veramente interessante.

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